Geo-metro – Prezzi delle case 2019-2022

Geo-metro – VALORI IMMOBILI 2019-2022

Per il prossimo trienio si prevede un’andamento del valore degli immobili pressoché stabile con variazioni che possono arrivare al massimo al 2 % del valore attuale, nelle zone maggiormente richieste della città e della prima periferia. Questo non permetterà pertanto agli immobili di recuperare i valori pre-crisi costringendo i possessori di fabbricati a scelte coraggiose a tutela del proprio patrimonio. Infatti risulta più che mai indispensabile pensare di tenere a reddito un’immobile oppure realizzare operazioni speculative di compravendita per mantenere o migliorare il proprio capitale immobiliare, almeno per il prossimo trienio.

LA TUA PROFESSIONE HA UNA FORTE BASE STORICA

……IN ANALOGIA CON LA PROFESSIONE DEL GEOMETRA

Esattamente novant’anni fa, l’11 febbraio 1929, nasceva la professione del geometra, istituita dal Regio Decreto n. 274. Una ricorrenza importante che il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati intende celebrare con una serie di iniziative che si terranno lungo tutto il 2019, con il coinvolgimento dei Collegi territoriali e degli iscritti

LA TUA PROFESSIONE OGGI SI EVOLVE

La nostra idea di Tecnico Immobiliare, in analogia con la figura del Geometra oggi deve evolversi verso una diversificazione dei servizi che deve essere la più ampia possibile e che può spaziare in diversi settori come le amministrazioni condominiali, prevenzione incendi, sicurezza nei cantieri, efficienza energetica, inquinamento acustico, tutela ambientale; ai riferimenti ai principi di libertà professionale e tutela della concorrenza; al recepimento di norme comunitarie e indirizzi governativi; alla ridefinizione degli indirizzi di istruzione tecnica e professionale.

Tante opportunità concrete per lo sviluppo di un’attività tecnica efficiente!!!!!

 

Detrazioni fiscali anno 2019

La legge di Bilancio 2019 ha confermato le agevolazioni fiscali nel caso di interventi edilizi:

  • BONUS RISTRUTTURAZIONI AL 50 % di detrazione Irpef fino a 96000.00 euro;
  • ECOBONUS al 50 % per sostituzione di infissi, caldaie a biomassa o a condensazione;
  • ECOBONUS al 65 % con impianti di riscaldamento legati all’energia alternativa;
  • BONUS MOBILI detrazioni fino al 50 % dall’Irpef fino a 10000.00 euro;
  • BONUS VERDE al 36 % volto al rinnovamento delle aree verdi.

Sei sicuro di saperne abbastanza?
Inviaci un messaggio e ti risponderemo immediatamente per decidere quale è la scelta migliore per te!!!!

Progettazioni Ecosotenibili

Geo-metro sempre attenti e pronti a nuove iniziative volte ad un sempre maggiore sviluppo del risparmio energetico e di fabbricati ad alte prestazioni.

I vantaggi principali della casa in legno così costruita sono l’elevata pre-fabbricabilità dei componenti, il contenimento dei tempi di costruzione e cantierizzazione, la maggiore flessibilità in fase di posa anche grazie alla estrema leggerezza dei materiali che compongono la casa in legno, l’eccellente resa antisismica e termo-acustica che rendono la casa in legno un prodotto ottimale per le zone ad elevato rischio sismico ed infine le elevate prestazioni antincendio: infatti una casa in legno è un pessimo conduttore di calore, bruciando molto lentamente ed in modo del tutto prevedibile attraverso la carbonizzazione dello strato esterno del legno, che protegge le sezioni più interne del materiale ed assicura una capacità di portata prolungata, contrariamente a quanto accade per esempio per l’acciaio.

Redditi in ripresa, “Laurea del geometra” più vicina

A distanza di oltre un decennio dall’avvio della crisi economica globale, la Categoria ritrova spazio sul mercato grazie soprattutto alla capacità di intercettare bisogni nascenti e cogliere nuove opportunità di lavoro: da qui il + 6,3% di crescita reddituale media certificata dalla Cassa Geometri.

Tra i fattori che hanno contribuito al raggiungimento di un risultato indubbiamente incoraggiante vi è un livello formativo elevato e generalizzato, che ha consentito ai geometri professionisti di svolgere in maniera innovativa i servizi tradizionali e di essere competitivi nei settori emergenti: nuove metodologie di rilievo (APR), BIM, certificazioni energetiche, salubrità degli ambienti indoor, eccetera.

Il dato riferito alle “nuove leve” rappresenta uno stimolo fortissimo e un passo significativo in questa direzione è la
recente approvazione, da parte del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), della “L-PXX Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio”.

Questa nuova classe di laurea, a orientamento professionale, ha l’obiettivo di formare “tecnici qualificati polivalenti nel settore delle costruzioni e delle infrastrutture civili e rurali”, che siano in grado di: “operare autonomamente in ambiti quali: il rilevamento topografico; l’attività di supporto al monitoraggio e alla diagnostica delle strutture, delle infrastrutture e del territorio nonché degli impianti accessori; le attività correlate alla gestione e all’aggiornamento del catasto; le valutazioni estimative; la contabilità lavori; la sicurezza nella gestione dei cantieri; le attività di analisi e monitoraggio volte all’efficientamento energetico e alla certificazione energetica; la redazione di pratiche edilizie; capitolati tecnici, piani di manutenzione, disegni tecnici e perizie giudiziarie; la progettazione, direzione e vigilanza sia di strutture che di aspetti distributivi e impiantistici relativi a costruzioni modeste”; “coadiuvare le attività di progettazione/direzione lavori/collaudo statico e tecnico amministrativo di ingegneri, architetti, società di ingegneria, studi legali e economicocommerciali”.

In altre parole, il profilo del geometra – professionista del Terzo Millennio – così come delineato dai percorsi accademici sperimentali avviati in tutta Italia su impulso del Consiglio Nazionale e in sinergia con i Collegi territoriali: 7 corsi di laurea triennali, 5 Poli tecnologici e 4 lauree professionalizzanti già attivi nell’anno accademico 2018/2019, e altri in partenza dal prossimo (cfr. Grafico 4 – I percorsi accademici sul territorio).